La Jade’s Law: potestà genitoriale sotto esame

La Jade’s Law: potestà genitoriale sotto esame

Il Segretario di Stato per la Giustizia del Regno Unito annuncia la “Jade’s Law”, una nuova legge che sospende la potestà genitoriale a coloro che hanno ucciso il proprio partner o coniuge.

Entro la fine dell’anno, Alex Chalk, Segretario di Stato per la Giustizia del Regno Unito, promette di introdurre la Jade’s Law, un nuovo provvedimento per sospendere la potestà genitoriale a chi ha ucciso il proprio partner. Secondo le nuove disposizioni, tale sospensione ha natura temporanea e ha durata pari al periodo di detenzione del genitore. Questa nuova norma prende il nome da un caso di cronaca nera del Regno Unito avvenuto nel 2021. Jade Ward, la vittima, è stata accoltellata e strangolata dal proprio compagno, Russell Marsh, mentre i loro quattro figli stavano dormendo.

Nel Regno Unito, l’attuale quadro normativo prevede che i parenti, o coloro che hanno a carico i minori, debbano consultare il genitore, soprattutto per decisioni relative alla salute, all’educazione o a viaggi all’estero. In particolare, nel caso Ward, nonostante Russell Marsh sia già stato condannato, egli continua a detenere la potestà genitoriale sui propri figli. Al momento, i genitori di Jade Ward si occupano dei quattro minori. Paul Ward, padre di Jade, ha dichiarato alla BBC a luglio che i nipoti non vogliono aver alcun contatto con il padre. Ciò nonostante, Marsh persiste nel richiedere foto dei figli, così come i loro resoconti medici e scolastici.

La lunga battaglia verso il Parlamento

Per evitare situazioni simili al caso Ward, l’introduzione della Jade’s Law è fondamentale. Il provvedimento verrà presentato questa settimana in Parlamento, come parte di un disegno di legge più ampio sulle vittime e i detenuti (Victims and Prisoners Bill).

La lunga campagna dei genitori di Jade Ward e del membro del Partito Laburista, Mark Tami, hanno reso possibile la realizzazione della norma. Nel novembre 2022, Edward Duggan un amico della famiglia della vittima, aveva lanciato una petizione che ha raccolto più di 130mila firme. Questo ha permesso l’inizio di un dibattito pubblico, portando alla progressiva realizzazione della legge.

La potestà genitoriale in Italia

In Italia, il Tribunale dei minori di Caltanissetta nel 2019 ha stabilito che il genitore non perde la potestà genitoriale anche in caso di carcerazione. Si tratta, infatti, di misure attuate raramente, solo nei casi più gravi. Il giudice deve attenersi al benessere e ai diritti dei minori, considerando quindi la bigenitorialità fondamentale. Quest’ultima si allinea alle norme e ai regolamenti all’interno del sistema correzionale, in quanto mira a responsabilizzare i detenuti.

Nel Regno Unito la Jade’s Law introdurrà semplicemente la sospensione temporanea di essa. Invece, secondo il Codice Penale italiano, la potestà genitoriale si perde per condanna all’ergastolo o per pena superiore ai 5 anni o altre situazioni estreme quali:

  • Violazione dei doveri genitoriali;
  • Comportamento violento o minaccioso nei confronti del coniuge o dei figli;
  • Abuso del ruolo genitoriale;
  • Dipendenza da droga o alcol;
  • Violenza psicologica;
  • Negazione delle cure mediche necessarie.
Un cambiamento legale necessario

Jade’s Law è importante, soprattutto per le famiglie delle vittime. Durante il lutto, queste ultime per prendere a carico i minori devono rivolgersi Tribunale della Famiglia per aprire una procedura che, al massimo, limita la potestà genitoriale. Con la nuova norma, questo passaggio sarà eliminato, sospendendo automaticamente ogni responsabilità del detenuto nei confronti dei propri figli. Il ruolo di Jade’s Law, infatti, non è solamente quello di evitare un abuso di potere da parte del detenuto ma anche alleggerire il carico emotivo dei famigliari in un momento difficile.

In Italia, nessuna limitazione né sospensione viene applicata a meno che non sia definita come “condanna accessoria” da un giudice o per casi estremi. Nonostante ciò, è possibile però richiedere l’affidamento esclusivo del minore. In questo caso, al Tribunale dei Minori spetta la decisione della decadenza definitiva della potestà genitoriale.

A cura di

Rachel Anne Andres Rialo

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Attacco drone al Cremlino condotto dall’Ucraina
LEGGI ANCHE – Una nave bloccata nel canale di Suez, di nuovo