Censura culturale ad Hong Kong: scomparsi libri sulla strage di Tienanmen

Censura culturale ad Hong Kong: scomparsi libri sulla strage di Tienanmen

Maggio 17, 2023 0 di Matteo Cantergiani

Nelle biblioteche di Hong Kong, stanno iniziando a sparire alcuni libri riguardanti gli avvenimenti delle strage di piazza di Tienanmen.

Ad Hong Kong, sono stati rimossi dalle biblioteche i testi che trattano della strage di piazza Tienanmen, evento sanguinoso derivato dalle proteste popolari del 1989. Nelle librerie invece, questi volumi, stanno andando fuori catalogo. Questo avviene in coincidenza con il 34º anniversario della strage, che si commemorerà il prossimo 4 giugno.

La situazione è semplice da analizzare, si tratta dell’ennesima manifestazione di repressione nella ex colonia britannica. Le autorità di Hong Kong stanno prendendo di mira i libri ritenuti politicamente sensibili. Il Dipartimento per i Servizi Culturali ha avviato una revisione che ha portato alla rimozione di libri e documentari video dalle biblioteche. Tutto in base alla legge sulla sicurezza nazionale impostata da Pechino nel 2020.

Le dichiarazioni del capo esecutivo della regione amministrativa speciale

Sulla questione, il capo dell’esecutivo John Lee ha cercato di gettare acqua sul fuoco. “Prima di tutto, questi libri sono accessibili nelle librerie private“, ha affermato oggi il leader di Hong Kong, in riferimento ai testi in questione.

Tra le caratteristiche che i libri delle biblioteche devono avere, ha specificato Lee, c’è quella di non violare “alcuna legge” e di evitare che diffondano “ogni tipo di messaggi che non sono nell’interesse di Hong Kong”.

La situazione generale

Secondo il giornale locale Ming Pao, oltre il 40% del materiale video e dei libri riguardanti temi politicamente sensibili è già rimosso dalle biblioteche di Hong Kong.

Una ricerca effettuata dal gruppo Photon Media, dimostra che la ricerca di dieci titoli di autori di democratici distribuiti in tre catene di librerie, dava sempre “nessuna informazione trovata“. In alcuni casi, le copie sembravano non essere più disponibili o esaurite. I gestori delle librerie hanno dichiarato che i titoli in questione sono esauriti in tutti i punti vendita.

L’imposizione della legge sulla sicurezza nazionale da parte del governo cinese a Hong Kong ha stroncato i movimenti pro-democrazia. Ed inoltre, è stata oggetto di forti critiche da parte di Regno Unito e Stati Uniti.

a cura di
Matteo Cantergiani

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