
Cina: cittadino USA condannato a vita per spionaggio
Un tribunale cinese ha condannato all’ergastolo un cittadino statunitense di 78 anni con l’accusa di spionaggio.
John Shing Wan Leung, residente permanente a Hong Kong, era stato arrestato nell’aprile 2021 dai servizi di sicurezza cinesi. La sentenza è stata annunciata lunedì dal tribunale popolare intermedio di Suzhou sul suo account pubblico WeChat. Attualmente, non sono state fornite ulteriori informazioni sul processo o sulle accuse.
La sentenza di Leung comprende la privazione dei diritti politici a vita e la confisca dei beni personali per un ammontare di 500.000 yuan (66,132.00 euro). Al momento, non ci sono notizie o avvisi precedenti sull’arresto o sul processo di Leung. I casi di spionaggio in Cina sono trattati quasi senza trasparenza. Infatti, i processi sono spesso condotti in segreto e lunghi ritardi tra le condanne e le sentenze. Il sistema giudiziario cinese riporta regolarmente un tasso di condanne superiore al 99%.
Questo mese sono entrati in vigore gli emendamenti alla legge cinese contro lo spionaggio. Questi hanno ampliato il campo di applicazione e aumentato il rischio per gli individui e le organizzazioni straniere che operano nel Paese.
Le Associazioni per la promozione della riunificazione pacifica della Cina
Non è chiaro di cosa sia accusato Leung. Leung, i cui numeri di identificazione di Hong Kong e degli Stati Uniti sono stati pubblicati dal tribunale. L’uomo è nato a Hong Kong ed era presidente della sezione texana Association for the Promotion of the Peaceful Reunification of China (APPRC). In italiano, l’Associazione per la promozione della riunificazione pacifica della Cina.
Pechino promuove la sua rivendicazione di Taiwan e le sue aspirazioni a ciò che considera “riunificazione” attraverso APPRC nazionali e statali attivi in tutto il mondo. Si ritiene che siano associati al Dipartimento di lavoro del Fronte Unito del Partito Comunista Cinese, un’operazione di influenza globale.
L’Associazione nazionale per l’unificazione pacifica della Cina (NACPU), con sede a Washington, è stata autorizzata come agenzia di lavoro del fronte unito nell’ottobre 2020 da Mike Pompeo, l’allora segretario di Stato americano. L’Associazione per la promozione della riunificazione pacifica è un altro nome della NACPU, che secondo il suo sito web è stata creata negli anni Settanta.
A cura di
Rachel Anne Andres Rialo