Nuovi scontri Italia-Francia sul tema migranti

Nuovi scontri Italia-Francia sul tema migranti

Maggio 11, 2023 0 di Andrea Bocchini

“La sua politica ingiusta, disumana, inefficace”, lo dice il leader del partito di Macron nei confronti del governo Meloni. La replica della premier non si fa attendere: “In Francia hanno un problema di consenso”. Attacchi anche da Madrid

Continua il botta e risposta tra Italia e Francia. Le dichiarazione di qualche settimana fa del ministro dell’Interno francese, Darmanin, hanno aperto lo scontro politico tra i due Paesi sul tema migranti. Ma ora le nuove parole del presidente del partito di Macron, Renaissance, Stéphane Séjourné, infiammano nuovamente i rapporti tra le due Nazioni.

“L’estrema destra francese prende per modello l’estrema destra italiana. Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza. Meloni fa tanta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace”. È quanto dichiarato da Séjourné, citato da Le Figaro, in un articolo sulla crisi tra Italia e Francia.

Il titolo è eloquente: “Nonostante le loro differenze, Meloni agitata come uno spauracchio anti-Le Pen dal governo”. E si infiammano nuovamente gli animi, è l’ennesima puntata del rapporto “odi et amo” tra Roma e Parigi che si registra dall’Eliseo.

Le Figaro sintetizza la visione del governo Macron, riprendendo le scorse dichiarazioni del ministro dell’Interno, Darmanin, il quale aveva scatenato l’incidente diplomatico italo-francese. Il punto è “attaccare Giorgia Meloni per mettere in difficoltà Marine Le Pen”.

Sul quotidiano francese, infatti, si legge: “A rischio di irritare un vicino della Francia, il campo di Macron si serve della dirigente nazionalista dell’Italia come di un nuovo spauracchio anti Rassemblement National. Utile ad un anno dalle elezioni europee del 2024, in vista delle quali gli alleati del Capo di Stato immaginano di rilanciare il duello fra un blocco di centro e un blocco nazionalista”.

Le Figaro dedica due intere pagine al tema migranti e alla strategia parigina di protezione dei propri confini. “L’afflusso di clandestini è sempre più forte” a Mentone – sul confine – scrive il quotidiano, ricordando che “42mila migranti sono arrivati in Italia dall’inizio dell’anno, contro 11mila nello stesso periodo dell’anno scorso”.

Il giornale parigino puntualizza che “questo afflusso record è fonte di tensioni tra Francia e Italia. Esse sono sfociate la scorsa settimana in una crisi diplomatica, quando Gérald Darmanin ha detto a RMC che la premier italiana, Giorgia Meloni, è incapace di risolvere i problemi migratori”.

La risposta della Meloni non si è fatta attendere. Da Praga – dove la premier ha incontrato il primo ministro ceco, Fiala, Meloni, in riferimento alle dichiarazioni di Séjourné, ha affermato: “Evidentemente c’è qualche problema che devono risolvere. Ma non credo sia un problema che hanno con noi. Evidentemente c’è qualche problema di tenuta del consenso che bisogna affrontare, ma è un problema interno. Non mi ci viglio infilare, capisco le difficoltà”.

Attacchi anche da Madrid

Non solo dalla Francia, ma anche da Madrid stessi attacchi all’esecutivo Meloni. Dalla Spagna, infatti, si dichiara che con l’ultimo decreto sul lavoro, il governo italiano ha mostrato di voler “governare contro lavoratori e lavoratrici”, per “tornare” al modello dei “contratti spazzatura”. È quanto dichiarato da Yolanda Dìaz, vicepremier e ministra del Lavoro del gruppo socialista di Pedro Sànchez.

Yolanda Diaz, facendo le sue dichiarazioni alla Camera dei deputati di Madrid, contro l’esecutivo Meloni, ha voluto accusare gli ultraconservatori di Vox di voler fare lo stesso nel Paese iberico. Anche in Spagna, quindi, si ripete la stessa tattica parigina: attaccare all’estero con risvolti di politica interna per tornaconti elettorali nazionali.

Dìaz, ha aggiunto che in Italia “è stato fatto qualcosa di peggiore”, e cioè “l’abolizione del reddito di cittadinanza. È quello che volete fare anche voi”, puntando il dito contro la deputata Vox, Inés Canizares, “anche se qui non arriverete mai al governo”, ha poi concluso.

Attacchi da Oltre Alpi e Oltre Mediterraneo. Il governo Meloni deve fare i conti con Francia e Spagna che non le mandano a dire. La premier resiste e risponde, ma il tema immigrazione è una questione aperta che sicuramente dovrà essere, prima o poi, affrontata.

a cura di
Andrea Bocchini

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