
Ispace fallisce l’allunaggio, il lander si schianta sulla Luna
Il lander di ispace si è schiantato, ma il ceo della startup giapponese si mostra ottimista verso una possibile seconda missione.
Ispace ed il suo lander “Hakuto-R 1” hanno tentato l’allunaggio. Purtroppo però la sonda spaziale di fabbricazione giapponese si è probabilmente schiantata sul suolo lunare, negando così alla startup di proprietà di Takeshi Hakamada di essere la prima società privata ad arrivare sulla Luna.
La missione è fallita, ma l’ambizione non si ferma, a farcelo sapere è proprio il ceo di ispace, che commenta lo schianto in maniera alquanto ottimista, facendo sapere che “ciò che è importante è alimentare la conoscenza fino alla Mission 2”. Hakamada, parlando a nome della società, continua specificando che “crediamo di aver pienamente realizzato il significato di questa missione e di aver acquisito un gran numero di dati e di esperienza”.
La missione, ecco cos’è andato storto
“Non abbiamo la comunicazione con il lander”, aveva detto un dirigente dell’azienda a ridosso dell’orario previsto per l’atterraggio. Il lander avrebbe dovuto toccare il suolo lunare intorno circa alle 18, ma dalle 16:40 (orario di inizio discesa) in poi le comunicazioni con il lander sono peggiorate. Ispace ho perso totalmente il contatto con Hakuto-R 1 poco dopo l’orario previsto per l’arrivo sul suolo lunare.
Nonostante a Tokyo ci siano stati tentativi per ripristinare la comunicazione con il veicolo, non c’è stato nulla da fare. “Non siamo in grado di confermare l’allunaggio”, ha detto in seguito Hakamada.
Hakuto-R 1 non ha centrato il suo obiettivo e, probabilmente per una discesa troppo rapida, si è distrutto nell’impatto con il suolo del satellite.
a cura di
Matteo Cantergiani