New York, crolla parcheggio a Manhattan
New york, un garage è parzialmente crollato a pochi isolati dal ponte di Brooklyn, a circa un chilometro dalla Borsa di Wall Street. Evacuate tutte le abitazioni e le attività commerciali situate nei dintorni del crollo
Un garage è parzialmente crollato nel distretto finanziario di Lower Manhattan a New York causando un morto e quattro feriti. Il crollo si è verificato in un parcheggio a pochi isolati dal ponte di Brooklyn, a circa un chilometro dalla Borsa di Wall Street, una delle più importanti zone finanziarie mondiali.
Secondo le prime ricostruzioni, i pavimenti dell’edificio di tre piani sono crollati intorno alle 16.15 locali, ore 22.15 italiane , e di conseguenza tutte le auto parcheggiate in quel momento sono carambolate in basso fino a che il suolo non ha fermato la loro corsa.
Al momento del cedimento della struttura nel parcheggio erano presenti sei persone. Una ha perso la vita rimanendo sommersa dai detriti , altre quattro sono rimaste ferite e trasportate in ospedale mentre la sesta probabilmente illesa è voluta tornare a casa.
Le abitazioni e le attività commerciali degli edifici vicino al sito del crollo sono state fatte evacuare per il timore di possibili altri cedimenti. I vigili del fuoco sono riusciti ad individuare tempestivamente le persone coinvolte tramite l’uso di droni e di un cane robot.
Il crollo ha danneggiato decine di auto. Alcune si sono direttamente capovolte mentre altre sono rimaste appoggiate su un fianco, nei pilastri e nel cemento si sono anche creati ampi crateri, simili a quelli riscontrabili in zone colpite da magnitudo importanti.
Per soccorrere i feriti sono stati impiegati i “cani robot”, chiamati Digidog, proprio perché la struttura non era stabile e a rischio di nuovi cedimenti. L’edificio in questione è di proprietà di Abacus Federal Savings Bank e si trova vicino al municipio della città.
Il sindaco di new York Eric Adams ha dichiarato che “L’edificio è completamente instabile”.
Mentre Keechant Sewell, a capo del dipartimento di polizia di New York, riferendosi alle possibili cause del crollo ha parlato di “collasso strutturale“
a cura di
Filippo Cerri