
L’orsa “JJ4” è salva, Tar sospende l’abbattimento
Accolto il ricorso contro l’uccisione di JJ4, l’orsa che ha aggredito il runner trentino Andrea Papi.
L’orsa JJ4 non sarà abbattuta. La notizia arriva la mattina del 14 aprile dal tribunale amministrativo di Trento. Viene sospesa l’ordinanza di abbattimento, ma mantenuta quella di cattura. A rendere nota la notizia è il canale social della Lega Anti-vivisezione, che aveva appunto presentato ricorso nei giorni scorsi.
Il presidente del Tribunale Regione di Giustizia Amministrativa di Trento Fulvio Rocco, in un documento di nove pagine, ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla sospensione dell’ordinanza firmata dal governatore trentino Maurizio Fugatti per l’abbattimento dell’orsa. L’udienza si terrà l’11 maggio prossimo. JJ4 è dunque salva fino ad almeno il mese prossimo.
Non è la prima volta
Questa situazione però ha precedenti, perché è la seconda volta che il Tar sospende un’ordinanza per l’abbattimento dell’orsa JJ4. La prima, del 24 giugno 2020, era ancora una volta stata firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, dopo l’aggressione sul monte Peller di due escursionisti, padre e figlio.
Gli orsi
A una settimana dal ritrovamento del corpo di Andrea Papi nei boschi del monte Peller, gli orsi a cui si stava dando la caccia in Trentino sono due. Il primo è appunto l’esemplare femmina JJ4, responsabile dell’aggressione al runner di 26 anni, identificato grazie alle analisi di laboratorio disposte dalla Procura della Repubblica di Trento.
Il secondo è MJ5, un orso di 18 anni per cui la Provincia di Trento ha chiesto l’abbattimento per l’attacco ai danni di un escursionista in valle di Rabbi, avvenuto lo scorso 5 marzo.
Rimane aperta la questione riguardante un terzo esemplare, M62, per cui è stata inviata richiesta di prelievo in quanto troppo confidente nei confronti dell’uomo. L’orso, che non ha mai aggredito nessuno ma è responsabile di diversi danneggiamenti, sta tenendo impegnata una squadra di operatori specializzati del Corpo forestale trentino in una complessa operazione di dissuasione.
a cura di
Matteo Cantergiani