
Messico, incendio in centro per migranti: almeno 39 vittime
Incendio a Ciudad Juàrez, in un centro per migranti che si trova al confine con gli Stati Uniti. Sono per ora 39 le vittime confermate e un numero indefinito di persone son rimaste ferite.
Messico, le immagini riprese dopo l’incendio mostrano più di una decina di corpi senza vita, alcuni coperti con coperte termiche argentate. Le riprese dei telegiornali, invece, hanno ripreso operatori sanitari soccorrere i sopravvissuti. Secondo alcuni reporter messicani, la maggior parte delle vittime erano migranti venezuelani, scappati da un paese economicamente devastato.
Nessuna spiegazione dall’Istituto Nacional de Migraciòn (INM) del Messico è stata fornita riguardo all’accaduto. Nè per quanto riguarda la causa che ha portato all’incendio, né dati ufficiali sul numero delle vittime. L’unica affermazione che è stata rilasciata concerne il numero di presenti all’interno del centro, al momento dell’accaduto: 68 uomini dal Centro e Sud America.
Le difficoltà che si incontrano al confine con gli USA
Lo scorso mese, almeno 39 migranti sono morti a Panama in un incidente mortale su un bus che li stava trasportando verso gli Stati Uniti. Solo la settimana scorsa, i corpi di coloro che non sono stati reclamati dalle loro famiglie sono stati seppelliti.
L’incendio di oggi è solo uno dei tanti disastri che accadono annualmente al confine Messico-USA. Sono centinaia di migliaia i migranti che continuano ad attraversare dal Sud e Centro America, verso il Nord, con la speranza di migliori prospettive di vita.
A cura di
Rachel Anne Andres Rialo