
Firenze, aggressione davanti al liceo Michelangiolo
Sabato mattina, 18 febbraio, davanti al liceo classico Michelangiolo di Firenze, sono stati aggrediti alcuni studenti, membri di un collettivo di sinistra del liceo. Sono indagati per violenza privata e per manifestazione non autorizzata 6 membri del movimento giovanile Azione Studentesca.
Secondo le ricostruzioni della polizia, sabato mattina i sei membri di Azione Studentesca accusati sarebbero andati fuori dal liceo Michelangiolo di Firenze prima dell’inizio delle lezioni per distribuire alcuni volantini del movimento.
L’aggressione sarebbe iniziata nel momento in cui alcuni studenti del liceo, membri del collettivo di sinistra, si sono avvicinati per invitarli a sospendere la distribuzione. Secondo gli studenti, non è la prima volta che membri di Azione Studentesca fanno volantinaggio lì.
Ad aiutare la polizia nell’identificazione dei sei aggressori sono stati i video raffiguranti l’attacco che sono circolati sul web.
Azione Studentesca
Nata nel 1996 come associazione all’interno di Azione Giovani, Azione Studentesca ha visto la figura di Giorgia Meloni come dirigente per molti anni e responsabile nazionale per 4 anni (1996-2000).
Nel 2009, però, con la dissoluzione di Alleanza Nazionale e la fondazione dell’attuale partito di governo, Fratelli d’Italia, Azione Studentesca si è dovuto ricostruire. Il nuovo movimento, nato nel 2016, ha l’obiettivo di rappresentare degli studenti di scuola superiore e si definisce “movimento politico identitario“. Il nuovo movimento non ha legami diretti con Fratelli d’Italia.
Le reazioni
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, l’ha definita “un’aggressione squadrista“, aspettandosi quindi una condanna “da tutte le forze politiche”, in particolare da Fratelli d’Italia, partito di governo e con cui Azione Studentesca ha posizioni politiche in comune.
Sabato sera il coordinatore fiorentino di Fratelli d’Italia ha preso le distanze dall’aggressione, esprimendo “rammarico per gli scontri avvenuti stamani nei pressi del liceo Michelangiolo”.
Anche il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti, ha sostenuto che “episodi di violenza politica sono sempre da condannare“, ma tutto tace dalle parti di Giorgia Meloni e Giovanni Donzelli, deputato fiorentino e dirigente di Fratelli d’Italia. Quest’ultimo da giovane ha militato nei movimenti giovanili della destra fiorentina.
a cura di
Giulia Focaccia