
Rihanna annuncia la seconda gravidanza sul palco del Super Bowl
Dopo 7 anni senza salire sul palco, Rihanna torna al Super Bowl sfoggiando la pancia e annunciando la notizia della seconda gravidanza
All’apertura del Super Bowl 2023, Rihanna annuncia sul palco la seconda gravidanza.
A farle da supporto è stata la carica materna che la cantante barbadiana ha dichiarato di aver ricevuto dal suo primo figlio di ormai nove mesi: “Quando diventi mamma, c’è qualcosa che ti fa sentire come se potessi conquistare il mondo”.
Vestita completamente di rosso e sospesa in alto sopra al campo su una pedana, Rihanna apre lo spettacolo guardando alla telecamere con un sorriso complice. Subito dopo si scopre il pancione accarezzandolo e i fan intuiscono l’annuncio strategico di una nuova gravidanza.
Dopo la serata, il suo staff ha confermato la notizia.
In una intervista con Total Access NFL, aveva affermato che stava “pensando di portare qualcuno” allo State Farm Stadium di Glendale in Arizona senza però rivelare o dare maggiori dettagli sull’identità della persona.
Con quasi 15 minuti di performance, i suoi fan e tutto lo stadio ha goduto dei più grandi successi della cantante tra cui “Bitch Better Have My Money”, “We Found Love” e “Umbrella”.
Altri brani sono stati i due registrati con il rapper Kanye West, che nell’ultimo tempo si è trovato al centro di uno scandalo per dei commenti antisemiti.
Con più di 63.000 persone a occupare i posti allo State Farm Stadium, molti sono stati i volti noti a partecipare da spettatori allo spettacolo. Tra i tanti risultano Jay-Z, Floyd Mayweather, Adele e Sir Paul McCartney, protagonista nel 2005 dell’Halftime Show del Super Bowl.
Nonostante il timore di ritornare sul palco, la cantante ha affermato quanto sia importante per lei essere un esempio per suo figlio: “Il Super Bowl è uno dei palcoscenici più grandi: da una parte ti fa paura, ma dall’altra è la sfida più grande di tutte, ed è importante che mio figlio lo veda“, ha aggiunto.
Ha sottolineato che “per quanto sia stato spaventoso, perché non salivo sul palco da sette anni, c’è qualcosa di esaltante nella sfida di tutto questo“.
a cura di
Rebecca Puliti