
Aggressioni ripetute a Roma nel weekend, morto un caporale maggiore
Nella notte tra venerdì e sabato, al termine di una lite, ha perso la vita il caporale maggiore Lucente Pipitone. Due sono gli indagati dell’aggressione.
Nella periferia di Roma, zona di Centocelle, il caporale maggiore dell’esercito Danilo Salvatore Lucente Pipitone è stato aggredito nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio.
In seguito all’aggressione, la vittima è stata ricoverata dopo che alcuni passanti avevano dato l’allarme. Le condizioni erano gravissime, è arrivato al Policlinico Umberto I riportando un taglio al sopracciglio e un profondo colpo alla nuca. Le ferite gli sono state fatali.
Dei due ricercati uno dei due si chiamerebbe Mohamed Abidi, nato in Tunisia e già presente nel database della polizia. Nonostante addosso alla vittima fosse ancora presente il portafoglio, tra le ipotesi dell’aggressione resta ancora quella di rapina finita male.
La violenza, però, non si ferma
La scia di sangue capitolina, però, non si ferma qui. Sabato sera, 11 febbraio, infatti, un giovane 27enne è stato ferito nella zona di Morena, per colpi di arma da fuoco. Nell’aggressione è rimasto ferito anche il 21enne che era in sua compagnia. Le condizioni dei due, però, non sono gravi.
Venerdì, inoltre, all’Infernetto, altro quartiere di Roma, due ristoratori marito e moglie si sono recati all’ospedale Grassi di Ostia dopo essere stati sorpresi da alcuni colpi di pistola mentre erano in auto con il figlio appena nato. Si pensa ad un agguato malavitoso.
a cura di
Giulia Focaccia