Verso un Consiglio Europeo all’insegna dell’immigrazione

Verso un Consiglio Europeo all’insegna dell’immigrazione

Febbraio 7, 2023 0 di Luca Chieti

Il Consiglio Europeo straordinario si terrà giovedì 9 e venerdì 10 febbraio in un clima di altissima tensione. Sul tavolo nuove proposte per gestire i flussi migratori verso i territori dell’Unione Europea.

I leader dei 27 paesi europei si preparano alla delicata riunione del Consiglio Europeo, che avrà luogo giovedì 9 e venerdì 10 febbraio. Ci si attende una discussione accesissima, dato che, all’ordine del giorno, sono previste nuove misure per contrastare l’arrivo massiccio di migranti alle porte dell’UE. Alcuni paesi, infatti, hanno espresso il proprio malcontento, definendo “rotto” l’attuale sistema di asilo europeo. Ci si attende una maggiore stretta sui trafficanti, che alimentano le partenze verso l’Europa e mettono sotto pressione le coste del Mediterraneo e i confini nei Balcani.

Da quanto traspare, il Consiglio Europeo si concentrerà sulla questione dei rimpatri. Si cerca un modo più rapido per assicurare per velocizzare e rendere più efficienti le operazioni di rimpatrio, attraverso strumenti più coercitivi. Al di là di inevitabili azioni diplomatiche, l’UE è pronta a rivedere la cooperazione commerciale con alcuni paesi africani, condizionando l’agevolazione degli scambi ad un maggior impegno da parte dei partner africani in merito ai migranti. Si prevede anche una possibile discussione in merito all’esternalizzazione delle procedure amministrative per le domande di asilo, attraverso le ambasciate dei paesi UE in Africa.

Un nuovo capitolo per il sistema di asilo europeo ha bisogno di essere scritto, e la prima pagina potrà già essere redatta dopo questo Consiglio Europeo.

a cura di
Luca Chieti

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Il 7 febbraio si celebra la giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo
LEGGI ANCHE – La Corea del Nord ha aumentato le manovre militari